
Guida alla successione
Cos’è la successione
La successione ereditaria è quel processo giuridico che comporta il trasferimento del patrimonio ereditario (l’insieme dei rapporti patrimoniali attivi e passivi trasmissibili) dal soggetto defunto (de cuius) al suo/suoi successore/i.
Cos’è la dichiarazione di successione
La dichiarazione di successione ereditaria è quell’atto fiscale obbligatorio attraverso il quale l’erede informa l’Agenzia delle Entrate del proprio subentro nel patrimonio del de cuius e viene a conoscenza delle imposte a proprio carico.
A chi presentare la dichiarazione e quando
L’organo preposto a ricevere la comunicazione della dichiarazione di successione è l’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate dell’ultima residenza del defunto e la comunicazione deve essere presentata entro 12 mesi dalla morte.
Se la persona è morta all’estero è considerato valido l’ultimo domicilio conosciuto in Italia e, se quest’ultimo è sconosciuto, diventa competente l’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate di Roma.
Entro 30 giorni dalla presentazione della dichiarazione si procede con la comunicazione all’Agenzia del Territorio per la voltura catastale degli immobili.
Unitamente alla dichiarazione va presentato sia il certificato di morte che lo stato di famiglia e, nel caso in cui siano compresi nell’eredità beni immobili, va allegato il certificato catastale di tutti i terreni e fabbricati e il Mod. 23 relativo al versamenti della imposta ipotecaria , catastale e di bollo.
Chi deve presentare la dichiarazione di successione
Sono obbligati a presentare la dichiarazione di successione:
- i chiamati all’eredità (per legge o per testamento, anche se non hanno ancora accettato l’eredità, purché non vi abbiano espressamente rinunziato);
- i legatari, ovvero i loro rappresentanti legali;
- gli immessi nel possesso dei beni, in caso di assenza del defunto o di dichiarazione di morte presunta;
- gli amministratori dell’eredità;
- i curatori delle eredità giacenti;
- gli esecutori testamentari;
- i trust.
Le successioni
La successione può essere di due tipi:
- La successione legittima è quella che si ha nel caso in cui il de cuius non abbia fatto un testamento valido o, pur avendolo fatto, non abbia disposto del suo intero patrimonio (le quote rimaste disponibili verranno stabilite dal Codice Civile);
- La successione testamentaria è quella che si ha quando il de cuius ha lasciato testamento e, quindi, i suoi beni saranno trasferiti ai suoi successori nel rispetto delle sue volontà.
Casi in cui non si deve presentare la dichiarazione di successione
Non occorre presentare la dichiarazione se ci si trova in una delle seguenti condizioni:
- eredità è al coniuge e ai parenti in linea retta del defunto;
- eredità con valore inferiore a € 25.823,00;
- non vi sono beni immobili o diritti reali “usufrutto, uso e abitazione”.
I beni esenti dalla dichiarazione
Non sono sottoposti a tassa i seguenti beni:
- i titoli di Stato;
- le aziende familiari;
- le indennità di fine rapporto di lavoro;
- gli importi liquidati da assicurazioni.